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Versione completa: problema anemometro
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Ora vado e provo a seguire le tue indicazioni tuttavia penso che, essendo stato rotto in passato il tubetto di alluminio che tiene lontana la testa dalla basetta, per rifare i collegamenti siano stati tirati i conduttori al suo interno fino al limite.
Guardando l'esploso del complesso (in cui hai indicato la sede della schedina velocità) si vede che il trasduttore delle palette è collegato con due cavetti i cui terminali pare siano del tipo ad innesto. Se così fosse, secondo te, potrei tentare di staccarli tirando il corpo trasduttore con più forza per poi fare due mini prolunghe o rischio qualche danno?
P.s.: la tensione, precedentemente misurata tra la massa e il giallo, è quella minima che ho trovato ruotando molto lentamente le palette.
Grazie della estrema e continua pazienza.

Ho estratto il trasduttore ma non arriva nemmeno ad uscire del tutto dalla sua sede. Che faccio: tiro?
Che vuoi che ti dica ?
Io parto dal concetto che se qualcosa e' guasto anche se lo guasto un poco anche io piu' di tanto danno non faccio.... ma questa e' la mia personale posizione che non posso consigliare ad altri come idea primaria.
Esatto ed è ciò che ho fatto! Ho forzatamente infilato i cavi dalla parte dell'innesto alla basetta e si sono allungati quelli dei due sensori (anemometro e banderuola) permettendomi così di estrarla un pò di più. Comunque non sono riuscito ad aprire la basetta che è tenuta da 4 clips. Come faccio avendo solo due mani?
A parte questo ho scoperto che i fili sono saldatii!
A parte pure ciò mi è sorto un dubbio, se può cambiar qualcosa: il connettore a 5 pin, in cui sono indicati i colori dei cavetti (v. allegato), da che parte è visto, dalla parte dei pin che si innestano nella femmina o dal retro dove si saldano i cavetti? Per i contatti 1-3-5 non cambia nulla ma si invertono i contatti2 e 4.

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In questo momento non mi ricordo (sono in crociera e non ho con me tutta la documentazione) ma puoi facilmente saperlo: o c'e' una minuscola numerazione (solitamente il pin 1) sul connettore, oppure (piu' sicuro) visto che puoi accedere alla piastrina vedi con un tester impostato su Ohm (resistenza) a quale piedino corrisponde il filo Nero, gli altri vanno ovviamente di conseguenza.
Intanto BUON VENTO!
Ti comunico solo i valori letti oggi dopo le verifiche da te suggerite e che, secondo me, confermano che la foto del messaggio 196 è vista di fronte. Fra BLU e SCHERMO: 2,55 min e 5,45 MAX; fra VERDE e SCHERMO 2,10 min e 5,53 MAX; fra GIALLO e SCHERMO 0,01 che aumentano se gira l'anemometro. Altra novità di cui mi sono accorto oggi (V. Allegato): nei disegni dei connettori cerchiati in rosso A ha collegamenti diversi da B: è normale? Quale dei due è corretto? Attendo tuoi commenti con comodo quando tornerai dalla crociera.
Grazie.

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I collegamenti sono effettivamente diversi nei due connettori nel caso della stazione ST50 Wind, non so la reale ragione ma tutte le documentazioni danno la stessa situazione, posso solo immaginare che ad un certo stadio dell'evoluzione dei loro prodotti (Autohelm era un'azienda poi rilevata da Raytheon che l'ha fatta confluire nella sua "figlia" Raymarine) abbiano dovuto adattare strumenti nati per trasduttori diversi e la soluzione piu' semplice ed economica sia stata il modificare il cavo di collegamento.

La tensione fra giallo e schermo e' giusta a coppette ferme, e' anche giusto che la si veda aumentare quando queste ruotano, e' il segno che il trasduttore funziona. Per esserne pero' assolutamente certo devi provare a muovere le coppette a mano pianissimo, ci devomo essere degli archi angolari (uno piuttosto largo e uno molto stretto) in cui la tensione sta praticamente a zero in uno e a 5V o piu' nell'altro, se cosi' e' hai la certezza assoluta che il trasduttore di testa d'albero funziona.
Rimontato il trasduttore riparato cambiando il sensore ottico della velocità
Funziona tutto. Ora ho anche un circuito completo comprato nel dubbio non funzionasse l'auto riparazione

Per cercare di evitare che si posino uccelli sull'asta, ci ho applicato delle fascette da elettricista con le code rivolte verso l'alto senza tagliarle
Vedrò quanto durano e se sono efficaci
Bella l'idea delle fascette, copierò! Smiley32
Non vuoi i diritti, vero?
Beh, magari na birretta se capiterà, volentieri.Smiley4
I collegamenti sono effettivamente diversi nei due connettori ...
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e allora io cosa faccio? Controllo che siano conformi allo schema? Le misure che fino ad ora ho comunicato sono con i colori uguali fra loro.
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.... ci devono essere degli archi angolari (uno piuttosto largo e uno molto stretto) in cui la tensione sta praticamente a zero in uno e a 5V o piu' nell'altro, ...
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comincio a non capirci più nulla (ammesso che mai ne abbia capito qualcosa! :blinksmileySmile ora i valori che leggo, sempre tra giallo e massa, sono:
0,01V per circa 90° e 1,41V per circa 120°,
diversi da quelli comunicati precedentemente al post 188 e 189! 91
E' corretto pensare, in sostanza come affermi tu, che i sensori di TA siano stati fatti da Raymarine mentre il display da Autohelm e per funzionare accoppiati si debbano collegare non rispettando i colori ma gli schemi che li mostrano diversi e quindi attenersi a questi? Come ti dissi io ho sempre misurato le tensioni con i colori uguali. Se li collego come mostrano le figure cosa accadrà? 91
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Se li collego come mostrano le figure cosa accadrà?
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Verifica semplicemente se sullo strumento (acceso e anche senza nulla collegato) la polarita' dei due terminali di alimentazione (filo rosso e calza o nero) corrispondono o sono invertite rispetto alle polarita' previste per il trasduttore. Con questa verifica sai con certezza a quale delle ipotesi corrisponde, poi ti colleghi di conseguenza.
Allora: oggi ho smontato il display per verificare il colore dei fili e, guardando il connettore a 5 pin di fronte (dove si innesta lo spinotto proveniente dalla TA) i colori, seguendo lo schema allegato sono:
1= ROSSO
2= NERO
3= BLU
4= VERDE
5= GIALLO,
che faccio?
Verifica le polarita' sui fili Rosso e Nero come ho detto, e poi ti colleghi di conseguenza.
Premettendo che un pò mi dispiace sia disturbarti che rendere questi post quasi un "colloquio" a due ma pur potenzialmente utili anche ad altri, cosa che non auguro, ti chiedo ancora un pò di pazienza.
Ecco, oggi ho controllato tutto per bene e più d'una volta sia che i colori corrispondessero fra loro (nonostante le contraddizioni degli schemi già citati), dal display ai sensori di TA, che la tensione applicata e ... N.N. = non accade assolutamente nulla!
L'unica cosa che si muove leggerissimamente, circa 20° a destra e 20° a sinistra, è l'indicatore di direzione che si muove a scatti ma a banderuola immobile.
Bohhhh! Non so più che pensare e fare.

IanSolo, ancora grazie comunque della pazienza.
E' chiaro che c'e' un guasto da qualche altra parte o che qualcosa delle indicazioni non e' stato capito (e' difficile trasmettere chiaramente tutto attraverso uno scritto), a distanza e' troppo difficile guidarti ancora, meglio se provi a rivolgerti ad un tecnico locale che possa vedere fisicamente gli oggetti.
Ok, grazie della pazienza e B.V.
Buonasera a tutti gli amici,
vorrei sapere se è possibile sostituire un vecchio tridata st50 autohelm con un nuovo tridata st60 raymarine, lasciando il vecchio trasduttore, per altro in bronzo e perfettamente funzionante.Ho notato che le connessioni allo strumento variano, esistono degli adattatori? Ringrazio per l'attenzione. Giuseppe
Nuovo per il Tridata ST60 e' una parola grossa, e' uscito di produzione da diversi anni.Smiley2 L'attuale modello si chiama i50 Tridata ed i trasduttori sono compatibili a parte il fatto che adesso hanno i minifaston al posto dei connettori coassiali degli ST50. qui trovi maggiori informazioni Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . Spero di essere stato utile.
BV!
I sensori della serie ST50 sono compatibili con gli strumenti della serie ST60 ma i colori dei fili possono non corrispondere (per le serie ST50 piu' "anziane") e non ci sono adattatori, e' necessario tagliare il cavo e reintestare i fili con minifaston come ricorda Pepe1395. La corrispondenza dei colori la si trova qui: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . (tabella in fondo alla pagina). Scordavo: il tridata ST60 ha la funzione temperatura dell'acqua che il corrispondente ST50 non aveva, se il trasduttore di velocita' (l'elichetta del LOG) non ha i fili BIANCO e MARRONE e' un sensore di vecchio tipo specifico per ST50, per far riconoscere il trasduttore al tridata ST60 bisogna collegare una resistenza da 10KOhm (10000 Ohm) fra i terminali cui andrebbero collegati i fili BIANCO e MARRONE (e' descritto nel link sopra ma potrebbe sfuggire a una lettura superficiale).

P.S. - con queste indicazioni siamo fuori tema per questa discussione che parla di anemometro, sarebbe stato piu' proficuo per altri che volessero trovare informazioni inserirsi in una delle tante discussioni specifiche per gli strumenti "tridata" o "Log".
Leggendoti si impara sempre qualcosaSmiley53
Grazie! 23
BV!
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