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(13-04-2023 19:37)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Un altro piccolo passo avanti nella Victronizzazione della barchetta.
Il mio marina attiverá a breve una App che consente di addebitare agli utenti gli effettivi consumi idrici ed elettrici. Ho quindi deciso di aggiungere un ET-112 (prodotto da Carlo Gavazzi e venduto da Victron), un misuratore del consumo elettrico connesso al Cerbo GX con un cavo convertitore da RS-485 ad USB. Il sistema é quindi in grado di misurare i consumi istantanei ed anche il consumo totale per un determinato periodo, cosa che mi permetterá di controllare che nessuno faccia il furbo addebitando consumi ad minkiam.
Come si vede dalla foto allegata, nello schema sono adesso valorizzati i blocchi denominati AC Input ed AC Load. Lo schema a blocchi animato é visualizzabile connettendosi via internet al VRM (Victron Remote Managment) oppure a bordo con la App Victron sui cartografici (Raymarine, B&G, Garmin e Furuno).
Piccola ulteriore modifica riguarda la possibilitá di accendere i servizi in remoto aggiungendo l'ennesimo switch WiFi Sonoff.
Nella precedente versione potevo soltanto spegnerli, dato che mi é successo piú di una volta di dimenticarli accesi.
Con l'accensione remota posso verificare comodamente seduto in poltrona lo stato del vento e decidere, con cognizione di causa, se vale la pena uscire per fare 2 bordi o la lettura del giornale sará la principale attivitá.
Sfrutto cosí la capacitá del Cerbo GX di convertire il protocollo NMEA 2000 in 0183, mi collego con l'iPad in remoto al Cerbo utilizzando la porta standard 10110 et voilá riesco a vedere tutti i dati degli strumenti. La seconda foto allegata mostra la App iRegatta connessa alla barchetta. Data la velocitá del vento misurata, ho continuato a stare tranquillamente a poltrire a letto.
Allego anche l'ultima versione dello schema delle connessioni.
BV!
Ciao Pepe, ti cito per chiedere un tuo parere data la tua profonda conoscenza del mondo Victron.
Avendo a bordo un CB Phoenix Smart, una BMV 712, un Orion ed un Cerbo GX, ed in un futuro prossimo anche un victron MPPT, che soluzione mi conviene per connetterli tra di loro ? (Orion escluso) Posso usare la più comoda connessione VE.smart o conviene tirare i cavi per connettere il tutto via VE.direct? Che differenze ci sono fra le 2 connessioni?
Grazie mille
Luca
Il VE.Smart è una rete che sfrutta il Bluetooth per comunicare, il VE.Direct utilizza un cavo. Mediamente il VE.Smart si usa per condividere le informazioni fornite da uno SmartBattery Sense o dal 712 connesso col sensore di temperatura con il solare o con il caricabatterie. In questo modo il caricabatterie conosce la temperatura e la tensione ai morsetti della batteria cui è connesso, adeguando così la carica. Il Cerbo non utilizza il VE.Smart quindi devi connettere gli altri oggetti Victron in VE.Direct. Se la tua strumentazione di bordo è NMEA 2000, il Cerbo con un apposito cavo (VE.Can to N2K) può connettere la rete VE.Direct e quindi ti permette di usare l’app Victron sul cartografico o visualizzare i dati relativi sugli strumenti multifunzione.
BV!
Ciao grazie mille! La strumentazione a bordo è seatalkng ed ho visto che si può connettere con un cavo raynet/rj45.
Mi stupisco che il cerbo non possa entrare in una rete ve.Smart.
Grazie mille delle info!
Un altro passo, e non da poco, per la victronizzazione della mia barchetta.
Ho installato la seconda batteria Victron SmartLithium da 90A/h, il mio socio la definisce "overkill", ma tant'é 162A/h utilizzabili su una barca di 10 mt. sono una bella sicurezza.
Anche il caricabatterie Victron IP43 1+1 si é ingrandito: da 30A é passato a 50A.
L'utilizzo delle soglie di accensione di un inesistente generatore sul Cerbo per limitare la carica delle batterie al 94% funziona perfettamente.
Ultima modifica, uno switch doppio WiFi gestito dalla app EweLink, che mi permette di accendere o spegnere in remoto con Alexa il solenoide che gestisce le utenze ad alto amperaggio (salpa e soprattutto l'inverter) che
spesso e volentieri mi dimenticavo acceso andando via dalla barca.
Manca ormai, per finire il lavoro, solo la sostituzione dell'inverter.
Attualmente ho un Marinco da 1000W ad onda sinusoidale pura, che avendo cambiato macchina del caffe, non regge i 1200W della resistenza.
A settembre credo arriverá un Victron Phoenix 12/1200 e cosí, finalmente!, si chiuderá il cantiere.
BV!
P.S. @Carestia non sei l'unico a stupirsi
Grande Pepe! Grazie per la condivisione.
Approfitto di questa discussione per comunicare che da poco la funzione di aggiornamento firmware del Cerbo mette a scelta se aggiornare con la versione Large o Normale , la versione Large (Venus OS Large) implica la disponibilità del server Node-RED e Signal K.
Praticamente con un editor grafico molto basico il Cerbo diventa un piccolo PLC che può utilizzare gli ingressi digitali, i sensori di temperatura, i livelli o le stesse sue misure di tensione/corrente/potenza per attivare i relè. Ad esempio si può montare un sensore di temperatura bluetooth in sala macchina ed utilizzarlo per avviare una ventola... etc.
Signal K Server invece è un'applicazione server, essa esegue il multiplexing dei dati da NMEA0183, NMEA 2000, e altri input dai sensori collegati al Cerbo ed anch'essa, dal loro sito:
Una delle sue funzionalità più popolari è quella di essere un AIS wireless e un server di navigazione per app popolari come Navionics, iSailor, iNavX, Aqua Map e WilhelmSK su telefoni e tablet.
Gli ultimi sviluppi delle apparecchiature Victron sono abbastanza impressionanti, tramite il VRM da remoto si possono aggiornare software delle apparecchiature installate, modificarne i parametri, attivare/disattivare uscite e devo dire: senza particolari problemi...non c'è quindi da stupirsi se nel giro di pochi anni hanno surclassato i loro rivali verdi.
(30-01-2023 12:52)Resolution Ha scritto: [ -> ]Io utilizzo il relè del Victron per mantenere la SOC al 50% quando lascio quasi inattiva la batteria per lungo tempo
In pratica quando la SOC scende sotto il 47% si attiva la carica e quando questa raggiunge il 50% stacca.
I valori 47% e 50% possono essere impostati a piacimento? Per meglio dire, la carica massima del 50% può essere impostata al 90% -94% e quindi evitare overcharg al 100%?
(04-11-2023 10:42)squale Ha scritto: [ -> ]I valori 47% e 50% possono essere impostati a piacimento? Per meglio dire, la carica massima del 50% può essere impostata al 90% -94% e quindi evitare overcharg al 100%?
Si impostano secondo necessità dall'app VicronConnect
Salve ragazzi, esiste un modo per avere su Cerbo GX un sensore per acqua in sentina? Magari anche Bluetooth.
Grazie
(06-01-2024 14:55)thebaron Ha scritto: [ -> ]Salve ragazzi, esiste un modo per avere su Cerbo GX un sensore per acqua in sentina? Magari anche Bluetooth.
Grazie
Bluetooth ci sono i Ruuvi, ma non credo sia adattabili per il tuo scopo.
Per la sentina puoi usare un relé del cerbo credo, ma credo che ti toccherà andare di cavo...
(09-01-2024 15:02)Carestia Ha scritto: [ -> ]Bluetooth ci sono i Ruuvi, ma non credo sia adattabili per il tuo scopo.
Per la sentina puoi usare un relé del cerbo credo, ma credo che ti toccherà andare di cavo...
Grazie... sai quale relè fa al caso?
Trovo che il Cerbo GX sia un oggetto estremamente utile e, se si possiede una "massa critica" di apparecchiature Victron a bordo, neanche tanto costoso. In unione con la app VictronConnect é in grado di dare in un colpo d'occhio il polso della situazione dell'impianto elettrico di bordo. Questo quando si é a bordo (modalitá locale), tutti gli oggetti Victron siano connessi in BT oppure con il cavo VE.Direct vengono visualizzati.
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mentre quando si é in remoto (modalitá VRM), solo quelli connessi con il cavo VE.Direct possono essere visti
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Sto chiedendo a Victron, utilizzando la Community, di modificare il firmware del Cerbo per poter visualizzare anche in modalitá VRM i dati ricevuti via BT dagli oggetti Victron privi di connessione VE.Direct.
Ovviamente non sará possibile entrare in configurazione di questi apparecchi, ma almeno conoscerne lo stato sarebbe un passo avanti non da poco.
Se pensate che sia una cosa utile, vi chiedo la cortesia di mettere un Like alla mia proposta o lasciare un commento, magari positivo
.
https://community.victronenergy.com/idea...-data.html
Grazie molte.
BV!
Ecco il mio progetto.
Ho alcune domande:
1) Vorrei connettere tutto ad un Monitor Ekrano GX o un Cerbo GX ma ho visto che hanno solo 3 porte VE.DIRECT.
Io devo connettere:
2 x MPPT Charger
2 x DC DC Charger ORION XS
2 x Battery Shunt
In totale sarebbero 6 VE.DIRECT come faccio?
2) Tutto è sotto staccabatteria, compreso il carabatterie Quick.
Gli MPPT però vorrei metterli DIRETTI sulle batterie in modo da lasciarle sempre in carica. Può funzionare?
Che ne pensate? Commenti?
Puoi connettere con il cavo VE.direct/USB i componenti oltre il terzo alla porta USB del Cerbo. È possibile utilizzare anche un hub USB.
BV!
Dati i costi non proprio popolari del cavo originale Victron, é possibile rivolgersi a terzi. Per il sistema Victron di casa mia, che al posto del Cerbo usa un Raspberry e non ha connessioni VE.direct, ho acquistato questo:
https://www.duppa.net/shop/isolated-4-po...32106bcb6d
Funziona molto bene.
BV!
Ciao, posso chiedervi che software usate per lo studio dello schema elettrico dei prodotti Victron? Grazie
Sono pigro, conosco Paint e quello uso. Mi rendo conto che ci metto piú tempo ed il risultato potrebbe essere migliore utilizzando qualcosa di piú aggiornato ma, come detto, sono pigro
BV!
(22-01-2024 14:45)Canadese Ha scritto: [ -> ]Ciao, posso chiedervi che software usate per lo studio dello schema elettrico dei prodotti Victron? Grazie
Io ho usato illustrator
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